In questo articolo non trovate le fasi di pastorizzazione, omogeneizzazione e maturazione che trovate però descritte nel link della base gialla a inizio messaggio, ma solo quella della mantecatura finale del gelato. Questo infatti il procedimento da adottare per questo gelato dopo la suddivisione del totale della miscela (i 1900 grammi della ricetta linkata).
Della dose totale linkata sopra infatti ho utilizzato soltanto circa 630 grammi.
Ingredienti in più:
A questa miscela, dopo la maturazione solita, ho aggiunto 12 savoiardi (ottimi i pistokeddos sardi) + alchermes a sufficienza per la bagna dei biscotti.
Mantecatura
Poco prima della mantecatura, ho tagliato a cubetti 12 savoiardi (ma potrete usare pandispagna) inzuppati velocemente nell’alchermes (bagnarli di più di come vedete nella foto).
Non ho bagnato troppo i biscotti per paura che troppo alcool non mi facesse solidificare il gelato (e in effetti è stato il gelato che si è spatolato meglio degli altri anche dopo qualche ora di freezer), ma non mi hanno soddisfatto così asciutti dentro.
Riproverò bagnando di più i savoiardi, magari strizzandoli.
Una parte di biscotti li ho aggiunti per un paio di giri, a fine mantecatura, e una parte l’ho messa a strati nella vaschetta.
Ho servito dopo qualche ora di freezer.
Non male, ma fra tutti i gusti fatti finora è quello che mi ha entusiasmato di meno (di parere diverso il marito, al quale è piaciuto molto).
una foto con la luce esterna