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Shirataki al nero di seppia dukan-style

Ho riadattato grosso modo la ricetta che si trova nella confezione del nero di seppia, quindi:
Ingredienti (dosi scarse per 2 persone)
4 nodini secchi shirataki da 25 g (diventeranno circa 240 g una volta pronti)
300 g gamberoni da pulire
2 spicchi aglio
1/2 cipolletta
2 cucchiai vino bianco secco
4 g nero di seppia (una delle due bustine contenute nella confezione)
l’immancabile pezzetto di peperoncino
prezzemolo
no sale (a mio gusto non ce n’era bisogno: gamberoni e nero di seppia già salati di loro)
Procedimento
Ho prima risciacquato bene e pulito i gamberoni togliendo teste, codine e parti coriacee…scusate ma sono somara col pesce e non so neanche i termini (ho tolto anche quel filaccio nero sulla gobba.. schiffff..).
Molti gamberoni li ho lasciati interi, qualcuno l’ho fatto a pezzettini..
Ho messo cipolla, aglio e peperoncino a pezzi nella padella antiaderente con un po’ d’acqua e dopo un po’ ho aggiunto i crostacei per pochi minuti (se state in PP ricordatevi di togliere i pezzi di verdure prima di saltare gli shirataki, io mi sono dimenticata..)
Ho sfumato col vino, ho aggiunto la bustina di nero di seppia, mescolato e spento.
Intanto, tutta la capatura dei gamberoni, senza il filaccio nero, l’ho messa nell’acqua a bollire per fare una sorta di fumetto.
Successivamente l’ho filtrata, ho fatto riprendere un bollore leggerissimo usando anche uno spartifiamma.
Ho versato in questo fumetto gli shirataki e per 7-8 minuti e ho lasciato la fiamma al minimo (questa “pasta” non necessita di bollitura .. si deve solo sciogliere bene in acqua ben calda).
Ho risciacquato con acqua di rubinetto (meglio calda, specialmente se la pasta non viene saltata in padella) direttamente nello scolapasta,
e ho saltato in padella..
Spolverata di prezzemolo… e impiattato…
Considerazioni
Odore
assolutamente neutro … nessun cattivo odore come quello lamentato per i prodotti venduti in acqua
Consistenza
viscidini.. ma anche i calamari, che mi piacciono, lo sono (mi ci fanno pensare, non nel sapore però)
Sapore
neutro, prendono il sapore delle cose con le quali si cucinano, ma non assorbono come la nostra pasta, naturalmente!
Confrontando quello che costa e il gusto che dà un piatto di questa pasta e un piatto di spaghetti veri.. bè’, lasciamo stare.. però almeno ho inforchettato e avuto l’impressione di mangiarmi un piatto di pasta.
Quindi si.. li ricompro.. ma non c’è fretta… limoncetta .. ih ih ih..

Con questa dose, il mio è venuto un bel piatto, quello del figlio era circa la metà.
Fonte 09.I.2013
 

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Shirataki ricotta e pepe dukan-style

Più che una ricetta… un suggerimento su come eliminare qualsiasi odore residuo degli shirataki, ma averli caldi e fumanti… pur senza saltarli in padella…

Sarà che a casa mia, questo (con gli spaghetti veri e la ricotta di pecora), è un piatto storico.. ma l’ho gustato proprio al meglio…
Cucinando spesso questi shirataki, pur se secchi, ho notato che effettivamente un minimo di odore particolare lo hanno..
Allora stasera, che volevo sentire soltanto il saporino del condimento ho fatto così:
– ho messo a bollire per 7-8 minuti come al solito, al minimo, con uno spartifiamma, questi shirataki in acqua ben salata… (4 matassine da 25 g l’una)
– nel frattempo ho messo a scaldare dell’acqua in un pentolino, sopra al quale ho messo in caldo il piatto con la ricotta light (almeno 50 grammi o meglio ancora, tutta la confezione di 100 g per 4 matassine), i due cucchiai d’acqua, olio e.v.o. (1 cucchiaino), sale rosa, ricca macinata di pepe nero
– ho scolato la pasta e l’ho risciacquata sotto l’acqua del rubinetto per togliere qualsiasi eventuale residuo di odore…
– poi – visto che non avrei saltato in padella la “pasta” e si sarebbe freddata – ho rituffato gli “spaghetti” nell’acqua del pentolino dove avevo messo a scaldare l’altra acqua…. ho scolato di nuovo e finalmente ho impiattato..
– un’ultima spolverata di pepe (di solito non lo uso, ma quando ce vò, ce vò!).. e buon appetito.. 😉

Ottimi per la dieta, peccato per il solito discorso: IL COSTO

Grazie Monny.. mi sembra che tu li abbia sponsorizzati dall’inizio e li sto apprezzando sempre di più..
Se li trovate più economici che su zenpasta (secchi, 4 kg, pari a circa 10 Kg ammollati, 107 euro circa, ma guardate le date in cui ho scritto la prima volta: 22 gennaio 2013!!) fate un fischio.
Fonte 22.I.2013