… un fresco primo piatto tipico giapponese da fare in 5 minuti? (se trovate gli ingredienti 😉 …)
La mia nuorina giapponese mi ha portato dritte dritte dal Giappone due confezioni di questo ingrediente per la preparazione della Mentaiko Pasta (pollock roe).
Scusate la mia ignoranza, non ho letto troppo al riguardo, ma sono una sorta di piccolissime uova di pesce tipo caviale, o bottarga, comunque uova di pesce crude per tipici e raffinati piatti giapponesi.
Dopo avere opportunamente messo in congelatore le confezioni, a -21°C per qualche giorno (a mo’ di abbattitore per scongiurare eventuali pericoli di anisakis: in famiglia siamo prudenti e alquanto fifoni in materia!), ho preparato la pasta con questa salsa.
Ingredienti per 6 persone
6-700 g di vermicelli (o altra pasta)
Per la salsa:
1 confezione di Mentaiko da circa 300 grammi e le due piccole confezioni di condimento in dotazione (una tipo paprika piccante o peperoncino e l’altra, una salsetta, forse soia)
succo di mezzo limone
2 o 3 bei giri di olio di soia bio* (o di riso o altro olio di semi dal gusto non pronunciato come l’olio e.v.o., per non sovrastare il gusto delicato del pesce).
Per la decorazione:
1-2 fogli di alga nori*
daikon grattugiato e scolato* (circa mezzo)
*sia l’alga nori, che il daikon, che l’olio di soia li ho trovati da Naturasì.
Ho aggiunto il condimento in dotazione nella confezione, ma ho voluto arricchirlo con limone e olio, seguendo anche lo spunto trovato su youtube (vedi sotto).
Ho iniziato spellando delicatamente i pezzi di mentaiko dalla loro membrana.
Mi è risultato semplice in quanto ancora parzialmente congelato.
Ho aggiunto il succo di mezzo limone, qualche giro di olio, e le due miniconfezioni di condimento in dotazione.
Ho mescolato con una frusta e ho lasciato da parte.
Intanto ho grattugiato del daikon e l’ho lasciato scolare dalla sua acqua di vegetazione.
Ho scottato sul gas, senza farlo bruciare, un foglio di alga nori.
L’ho poi arrotolata e tagliata finemente.
Ho lessato la pasta come al solito in acqua salata, scolata e versata nella terrina con la salsa (ho aggiunto qualche cucchiaiata di acqua di cottura).
Ho servito e guarnito ciascun piatto con il daikon e l’alga nori.
Alla nuorina ridevano gli occhi per poter mangiare una cosa tipica della sua terra e mi ha fatto molti complimenti (vabbè’!.. è quasi d’obbligo forse, ma effettivamente credo le siano piaciuti parecchio).
Inizialmente ero scettica e non pensavo che una pasta con un condimento di questo genere mi piacesse, e invece è stata una sorpresa: veramente inedita e molto molto buona!
Questo spunto l’ho preso Youtube, ma trovate molte varianti: https://www.youtube.com/watch?v=Kk3w7dr8KCg
Mia ricetta del 12.VIII.2015