Questa è la mia versione di questi muffin “senza”.
Dosi per 12 muffin (circa 770 grammi):
200 gr di crusca d’avena rimacinata finissima (ho usato cruschello e l’ho macinato col bimby), ma si può utilizzare anche senza macinare
400 gr d’acqua
2 uova
50 gr farina di polpa di carrube (oppure cacao magro – 2 cucchiai colmi)
2 cucchiai di dolcificante liquido (ho usato la mia stevia – oppure il tic)
1 pizzico di sale
aromi (questa volta vaniglia e cannella. Provare eventualmente con caffè solubile)
lasciare che la crusca assorba il liquido per 15-20 minuti
aggiungere un po’ di bicarbonato, o lievito per torte (ho usato mezza bustina di cremor tartaro).
Il lievito l’ho aggiunto subito (ma provare ad inserirlo dopo l’attesa per una maggiore efficacia)
mescolare bene
versare in 12 stampi da muffin (meglio utilizzare i supportini di carta leggerissimamente unti con olio o paraffina, oppure aspettare il giorno dopo per “svestirli” e la carta si toglierà bene: parola di Diana) e cuocere per 14-15 min. a 180°C (forno preriscaldato a 200 gradi. Per il mio forno sono necessari questi tempi di cottura altrimenti restano liquidi al centro)
Non si gonfiano molto. Con l’avena e’ impossibile, non lega, ma e’ molto sana.
Non bisogna cuocerli troppo altrimenti diventano gommosi… ma sfornati al momento giusto rimangono umidi e cioccolatosi…anche se molto pastosi al morso…
il giorno dopo migliorano per cui vale la pena farne almeno questo quantitativo
(meglio conservare in frigo)
Anche se diventano leggermente più calorici, si potrebbero provare con la crema più ricca, suggerita.
Fonte 20.III.2012
Categorie