Qualche anno fa preparai questo detergente con quello che veniva definito il più delicato tensioattivo in circolazione (non ionico, ma ne l’Angolo di Lola, lo definiscono anionico, bontà della chimica TagliaR), il Sodium Laurylglucosides Hydroxypropylsulfonate.
Fra l’altro questo tensioattivo è fra i pochi, a bollino verde secondo Skin Deep Org, che “regge” ed è stabile ad un pH 6-8.
Ormai se è possibile mi indirizzo verso l’ecobio, meglio ancora se homemade.
Immagino che l’ambiente ringrazi … e anche il mio benessere personale.
Dopo un test di oltre una settimana dalla prima preparazione, vista la buona riuscita, continuai a preparar questo prodotto per tutta la famiglia.
E’ un detergente cremoso e non fa molta schiuma alle percentuali adottate; è denso il giusto e quasi per niente “blobboso”, visto che ho abbassato la xantana allo 0,10% dallo 0,50% iniziale.
Non avevo ancora mai pubblicato questa preparazione perché inizialmente era stata prevista come detergente intimo, molto “addolcito” con degli estratti (malva) e delle proteine liquide (riso o grano).
Successivamente, per prepararlo più di rado, ho omesso queste due materie prime (notai che ne riducevano un po’ la conservabilità), e il mio detergente è diventato persino più minimal e più versatile.
La mia formula:
Acqua a 100
Glicerina 4
Xanthan gum 0,10
Cosgard 0,6
SensitensEco (Sodium Laurylglucosides Hydroxypropylsulfonate) 12
GC Care CO (Disodium Cocoamphodiacetate) 4
Stearil polipeptide di soia, opacizzante/perlante (potassium cocoyl hydrolyzed soy protein (and) glyceryl stearate) 2
Olii essenziali 2 gtt (quest’ultima volta ho aggiunto tutta la bottiglina da 5ml di Assoluta di Tuberosa in 2 litri di prodotto totale)
Mousse de Babassu (Babassuamidopropyl Betaine) 4
Acido lattico qb a pH 6
Sal (sostanza attiva lavante) molto bassa, quindi delicatissimo👍 8
Il procedimento:
Ho preparato due becher.
In uno ho messo glicerina e xantana per formare il gel e ho frullato.
Poi ho aggiunto tutti gli ingredienti acquosi o solubili in acqua; ho frullato.
Nell’altro becher ho messo tutti i tensioattivi e gli olii essenziali.
Dopo aver versato la fase acquosa nei tensioattivi e mescolato, ho inserito la Mousse de Babassu e frullato di nuovo.
Misurato il pH con le cartine al tornasole (lo so: sono esagerata, ma per sicurezza uso sempre più di un tipo di cartine).
Poi ho aggiunto qualche goccia di acido lattico e stabilizzato il pH da 7-7,5 a circa 6.
Ricordo che il pH neutro è 7 (come l’acqua che utilizziamo ogni giorno per sciacquarci il viso).
La caratteristica principale di questo prodotto è volutamente un pH non troppo acido (si attesta sul 6-6,5).
Perché l’ho scelto:
Ha praticamente un INCI corto e quasi totalmente “verde”;
Con il pH da me voluto, è indicato per l’igiene intima femminile in età non più fertile;
È indicato per l’igiene intima maschile;
È indicato per l’igiene intima di bambini e adolescenti;
Va bene per lo shampo dei bambini in quanto – visto il suo pH – non dà fastidio ai loro occhi (i miei nipotini: “nonna, mi è entrato negli occhi, ma non pizzica”❤️) …. magari aggiungerò un po’ di condizionanate per migliorarlo a questo scopo;
Vista la delicatezza di questo detergente l’ho regalato anche al mio nipotino di 1 anno (in questo caso però ho omesso gli olii essenziali: fino ai due anni è meglio evitare);
Per lo stesso motivo (non brucia gli occhi), può essere utilizzato per lo strucco giornaliero … insomma un all-purpose soap.
Coloranti? Perché?
Non amo il superfluo e quindi evito anche i coloranti … tanto, per regalarlo, si possono utilizzare delle carinissime bottigline colorate, adatte allo scopo!
Criticità:
Non è indicato per le donne in età fertile (ma portando il pH intorno al 4,5 con qualche goccia in più di acido lattico, sarà perfetto anche in questo caso);
Non avendo condizionanti specifici, non lo vedo troppo indicato per lo shampoo degli adulti (a meno che i Vostri uomini non abbiano “la boccia” … in quel caso, per loro, non servono condizionanti😉).