Devo dire che ho avuto una certa difficoltà a individuare una versione che si avvicinasse a quella che è la mia idea di gulasch ungherese….
Probabilmente ripeterò anche altre versioni…….
intanto partirei da questa che ho indicato… e che prevede alcuni punti fermi che condivido: moltissima cipolla, cumino, paprika, oltre naturalmente carne di manzo.
La ricetta originale – il Gulyás-leves (nome ungherese del piatto) – sembra che sia proprio la traduzione di “zuppa del mandriano”..
Infatti è ciò che i mandriani ungheresi si preparavano nei paioli, a mo’ di zuppa, durante il loro duro lavoro.
Quando andrete dal macellaio, meglio chiedere un taglio non magro, tipo la “guancia”.
Facendo questo eviteremo senza problemi di cuocere con lo strutto (grasso che si usava per cuocere il gulasch)..
Ieri sera – aiutandomi col mio bimby – ho quindi preparato questa ricetta (un pochino troppo elaborata, forse, ma buona).
Ingredienti per 5-6 persone:
mezzo cucchiaino di semi di cumino
3 spicchi d’aglio
foglioline di 3 rametti di prezzemolo
foglioline di 3 rametti di maggiorana
un pezzetto di scorza di limone (non è in foto, ma l’ho messo)
450 gr. cipolle tagliate a metà
30 gr. olio evo
1 kg. carne per spezzatino non magrissima
30 gr. concentrato di pomodoro (ho messo pochi pomodorini)
10 gr. senape (non è in foto, ma l’ho messa)
1 cucchiaio paprika dolce (ne ho messi 2)
1 cucchiaio paprika piccante (al suo posto ho messo un po’ di peperoncino verde fresco e ho aggiunto mezzo peperone nostrano. In realtà alcune ricette prevedono peperoni, ma quelli tipici, verdi, lunghi e dolci che si trovano in Ungheria)
2 foglie di alloro fresco (non è in foto, ma l’ho messo)
un dado di carne (ho messo un bel cucchiaio abbondante di dado bimby – non in foto)
400 gr. acqua
sale (alla fine non l’ho messo: non serviva)
(scusate ma molti ingredienti non li ho fotografati: sono tornata a casa tardissimo e .. giustamente in famiglia erano impazienti)
assolutamente indicato per chi ama, oltre la carne, anche la cipolla (in qualche ricetta ho trovato addirittura pari quantità cipolla/carne!!!!!)
Mettere nel boccale i semi di cumino, macinare: 1 min. vel. 10.
Aggiungere l’aglio, il prezzemolo, la maggiorana e la scorza di limone, tritare: 2 sec. vel.8.
Trasferire il composto in una terrina e tenere da parte.
Mettere la cipolla nel boccale, tritare 5 sec. vel.5
Unire l’olio, poco peperoncino verde fresco e stufare 8 min* Varoma antiorario vel.1
Aggiungere i cubetti di manzo, i pochissimi pomodorini, la senape, la paprika dolce, le foglie di alloro, il dado, i peperoni e 400 g di acqua.
Cuocere 22 min*100° antiorario, vel. soft.
Incorporare il composto aromatico messo da parte e cuocere: 60 min (io 80 min.)* 90° antiorario, vel. soft.
in alto il cumino polverizzato, a destra l’aglio, a sinistra il mix di prezzemolo, maggiorana, scorza di limone.
* Piccola nota sulla cottura:
Ho aggiunto 20 minuti di cottura alla fine (rispetto ai 60 minuti suggeriti), per far addensare un pochino di più il sugo (a nostro gusto) e intenerire/insaporire ancora meglio la carne… insomma, alla fine vanno via circa 2 ore fra rosolatura e cottura…
Se si volessero mantenere i 60 minuti di cottura, fare i pezzi di carne più piccoli e scendere a 300 grammi con l’acqua.
Questo perché ho aggiunto pomodorini e peperone che contengono già di per sé dell’acqua.
Se lo doveste fare, vi consiglio assolutamente di mangiarlo il giorno dopo: stasera era molto più “legato” nel sapore, insomma… migliore.
Guardate infatti come si presentava appena cotto, limitatamente ai primi 60 minuti di cottura suggeriti in ricetta:
…
e dopo altri 20 minuti di cottura che ho voluto aggiungere (le foto sotto sono del giorno dopo)
Mangiato con patate (versione più classica), ma anche con polenta o riso, più che un secondo piatto, può costituire un corposo piatto unico per queste ultime fresche serate primaverili
Fonte 19.IV.2012
Categorie